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== Storia ==
== Storia ==
=== Tempi più antichi V età ===
=== Antichità-V secolo ===
La costa di Livonia è una parte dell’antica area etnica [[Livio | Livio]] che è sopravvissuta nel nord della Penisola dei Curi. La sua storia è inseparabile dal passato degli [[Stati baltici] Stati baltici], [[Lettonia | Lettonia]] e dell’intera [[Curonia | Curonia]].
La costa livoniana è parte dell’antica area etnica abitata dai [[livoni]] a nord della [[penisola di Neringa]]. La sua storia è inestricabilmente legata a quella dei [[Paesi baltici]] (e conseguentemente della [[Lettonia]]) e dell’intera [[Curlandia]].
Tracce di vita umana sono state trovate nel territorio della Lettonia da più di 10.000 anni. Si ritiene che gli antenati delle [[lingue baltiche finniche | finlandesi baltiche]] e [[Livs] | pr. m. e.]] Gli antenati dei Liv erano [[Pesca] pescatori], [[Caccia | cacciatori]] e [[Consegna | Votanti]]. Qui incontrarono [[Old Europe | Old Europeans]]. [[Finougras]] sono associati con [[la cultura della ceramica in vaso]], che era caratterizzata da vasi a fondo appuntito a pareti spesse con una mescolanza relativamente alta di ghiaia nell’argilla. <ref> Letonika.lv ‘Enciclopedia della storia lettone’: .letonika.lv / groups /? title = L% C4% ABbie% C5% A1i / 32119 Livs]; ispezionati 18-08-2017 </ref> Erano in rilievo con fosse e detriti. A sud di [[Ventspils | Ventspils]], vicino a [[Sarnatė]], è stato trovato 3400 2300 m. pr. m. e. un insediamento di questa cultura con grandi edifici quadrati di 16-35 [[Metro quadrato | m <small> <sup> 2 </sup> </small>]]. Sono fatti di pali. Resti di oggetti in legno, [[spear | spear]], [[bow (weapon) | bow]], [[boomerang | boomerang]], [[grave | hoe]], [[paddle | paddle]], osso e strumenti in pietra, statuette in legno, tra cui un idolo scolpito nel tronco di un albero alto 1,68 m. Dovrebbero esserci anche laboratori in questo insediamento.<ref> Bērziņš V. Vecchi cacciatori e pescatori a Užava e Sārnat. // Līvlist Āigastrōntõz. Annuario Liv 2004 – b. v., 2004 – 5-17. pp. </ref> [[Image: Sarnates apmetnes depozits-1a.jpg | 230px | thumb | right | Reperti nell’insediamento di [[Sarnate]]. Strumenti in osso e pietra (3400 – 2300 aC)]]
I primi ritrovamenti umani scoperti nel territorio della Lettonia risalgono a più di 10.000 anni fa. Si ritiene che gli antenati delle [[lingue baltofinniche|baltofinnici]] e dei proto-livoni fossero pescatori, cacciatori e agricoltori. Dopo essersi interfacciati con i [[Europa antica|proto-europei]], gli [[popoli ugrofinnici|ugrofinnici]] consentirono la diffusione della [[cultura della ceramica a pettine]], che si distingueva per la presenza di grandi vasi arrotondati o appuntiti nella parte inferiore con una grande capacità (40-60 litri).<ref>{{cita|Reemann (2006)|p. 7}}.</ref> A sud di [[Ventspils]], vicino a [[Sarnatė]], è stato trovato 3400-2300 m. pr. m. e. un insediamento di questa cultura con grandi edifici vasti tra i 16 e i 35 m². Sono fatti di pali. Resti di oggetti in legno, [[spear | spear]], [[bow (weapon) | bow]], [[boomerang | boomerang]], [[grave | hoe]], [[paddle | paddle]], osso e strumenti in pietra, statuette in legno, tra cui un idolo scolpito nel tronco di un albero alto 1,68 m. Dovrebbero esserci anche laboratori in questo insediamento.<ref> Bērziņš V. Vecchi cacciatori e pescatori a Užava e Sārnat. // Līvlist Āigastrōntõz. Annuario Liv 2004 – b. v., 2004 – 5-17. pp. </ref> [[Image: Sarnates apmetnes depozits-1a.jpg | 230px | thumb | right | Reperti nell’insediamento di [[Sarnate]]. Strumenti in osso e pietra (3400 – 2300 aC)]]
Circa [[2000 pr. m. e.]] iniziò intensi contatti con gli indoeuropei [[fine]] s – [[Cultura della ceramica di stringa | culture della ceramica di stringa]]. Queste persone intagliavano fondi piatti, pareti più sottili, argilla più pura, decorati con motivi a fili, bordi in vaso. I cordoni [[Indoeuropei]] erano principalmente impegnati in [[Agricoltura] e [Bestiame]], e i popoli ugro-finnici impararono da loro, come dimostrato non solo da [[Ricerche archeologiche]], ma anche da molti antichi agricoltori, bestiame e altri [[Baltics | Baltics]] nelle lingue baltiche fin, nonché [[Liv language | in Liv language]]. <ref> {{cite book | last = Dini | first = PU | title = lingue baltiche. Storia comparata | editore = Institute of Science and Encyclopedia Publishing | location = Vilnius | data = 2000 | pagine = 153–161 | isbn = 5-420-01444-0}} </ref>
Circa [[2000 pr. m. e.]] iniziò intensi contatti con gli indoeuropei [[fine]] s – [[Cultura della ceramica di stringa | culture della ceramica di stringa]]. Queste persone intagliavano fondi piatti, pareti più sottili, argilla più pura, decorati con motivi a fili, bordi in vaso. I cordoni [[Indoeuropei]] erano principalmente impegnati in [[Agricoltura] e [Bestiame]], e i popoli ugro-finnici impararono da loro, come dimostrato non solo da [[Ricerche archeologiche]], ma anche da molti antichi agricoltori, bestiame e altri [[Baltics | Baltics]] nelle lingue baltiche fin, nonché [[Liv language | in Liv language]]. <ref> {{cite book | last = Dini | first = PU | title = lingue baltiche. Storia comparata | editore = Institute of Science and Encyclopedia Publishing | location = Vilnius | data = 2000 | pagine = 153–161 | isbn = 5-420-01444-0}} </ref>