Origini
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La vigilia di Ognissanti, detta anche Halloween, si crede affondare radici nelle credenze e nelle pratiche cristiane<ref name=”Hopwood2019″>{{cita libro|autore=James A. Hopwood|lingua=en|titolo=Keeping Christmas: Finding Joy in a Season of Excess and Strife. |editore=Wipf and Stock Publishers|pagina=47|isbn=978-1-5326-9537-7|data=2019}}</ref><ref name=Washington/>. Il nome stesso Halloween viene da ”All Hallow’s Eve”, trattandosi della vigilia prima delle [[solennità]] [[cattolicesimo|cattoliche]] di Ognissanti e del Giorno dei morti, rispettivamente collocate il primo e il due novembre<ref>{{cita|Rogers|pp. 22, 27}}.</ref>. I tre giorni della vigilia, Ognissanti e Morti sono collettivamente noti come ”Allhallowtide” e costituiscono un tempo da dedicare ai santi e per le preghiere per le anime defunte di recente che devono ancora raggiungere il [[Paradiso]]. Per gli studiosi Hugh O’Donnell e Malcolm Foley la festa di Ognissanti può essere a sua volta fatta risalire direttamente al culto cristiano dei [[martirio (cristianesimo)|martiri]]<ref>{{cita|O’Donnell, Foley|p. 31}}.</ref>. Fin dai tempi della [[Origini del cristianesimo|Chiesa primitiva]]<ref>{{cita libro|lingua=en|autore=Bill Doggett|autore2=Gordon W. Lathrop|titolo=New Proclamation Commentary on Feasts, Holy Days, and Other Celebrations|capitolo=|editore=Fortress Press|data=2007|p=92|isbn=9780800662288}}</ref> le principali solennità, come il [[Natale]], la [[Pasqua]] e la [[Pentecoste]], prevedevano delle veglie per la notte antecedente; situazioni analoghe sono documentate anche per le feste dei martiri<ref name=”Hopwood2019″/><ref>{{cita libro|lingua=en|autore=William Benham|titolo=The Dictionary of Religion: An Encyclopedia of Christian and Other Religious Doctrines, Denominations, Sects, Heresies, Ecclesiastical Terms, History, Biography, Etc. |data=1887|editore=Cassell|url=https://archive.org/details/dictionaryofreli00benhuoft|p=1085|citazione=Le veglie erano tenute almeno fino a mezzanotte prima delle feste dei martiri, e quelle della vigilia di Pasqua e di Natale erano prolungate fino al canto del gallo}}</ref>. Delle commemorazioni per i martiri erano tenute da diverse chiese in varie date, per lo più in [[primavera]]<ref>{{cita libro|lingua=|autore=|titolo=Holy Women, Holy Men: Celebrating the Saints.|url=https://books.google.it/books?id=CZqabeZvNaMC&pg=PA662&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|editore=Church Publishing|data=2010|p=662|isbn=978-0-89869-678-3}}</ref>. Nell'[[Edessa]] romana del quarto secolo si teneva una festa in onore di tutti i martiri il 13 maggio, e proprio il 13 maggio 609 [[papa]] [[Bonifacio IV]] ridedicò il [[Pantheon]] di [[Roma]] concessogli dall’imperatore [[Foca (imperatore)|Foca]] alla [[Vergine Maria]] e a tutti i martiri<ref>{{cita web|lingua=en|autore=William Saunders|url=http://www.catholiceducation.org/en/culture/catholic-contributions/all-saints-and-all-souls.html|titolo=All Saints and All Souls |editore=Catholic Education Resource Center.|data=|accesso=31 ottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160918155355/http://www.catholiceducation.org/en/culture/catholic-contributions/all-saints-and-all-souls.html}}</ref><ref>{{cita web|autore=Nicola Turchi|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/ognissanti_%28Enciclopedia-Italiana%29/|titolo=Ognissanti|editore=Enciclopedia italiana|data=1935|accesso=31 ottobre 2021}}</ref>. La data iniziale aveva un corrispettivo nel calendario pagano romano, e coincideva con il giorno dei [[Lemuralia]], un’antica festa romana dei morti<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|curatore=J. Gordon Melton|titolo=Religious Celebrations: An Encyclopedia of Holidays, Festivals, Solemn Observances, and Spiritual Commemorations, Volume 1|volume=1|numero=|editore=ABC-CLIO|data=2011|p=22}}</ref>. Altre usanze romane dedicate alla memoria dei defunti includevano i [[Parentalia]], che si tenevano dal 13 al 22 febbraio, data che sarebbe poi diventata una festività in onore della [[cattedra di San Pietro]]<ref name=Morton17/>; i cristiani mantennero inizialmente le usanze funerarie pagane, ove non in contrasto con la propria fede<ref name=Kunzler/>. Secondo l'[[Enciclopedia Britannica]] comunque l’idea che la festa della ”dedicatio Sancae Mariae ad Martyres” costituirebbe l’origine di Ognissanti, basata sui liturgiologisti medievali, «è stata ormai abbandonata»<ref name=Britannica>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=|titolo=All Saints, festival of|pubblicazione=Enciclopedia Britannica|volume=1|url=https://en.wikisource.org/wiki/1911_Encyclop%C3%A6dia_Britannica/All_Saints,_Festival_of|editore=|data=1911}}</ref>.
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La vigilia di Ognissanti, detta anche Halloween, si crede affondare radici nelle credenze e nelle pratiche cristiane<ref name=”Hopwood2019″>{{cita libro|autore=James A. Hopwood|lingua=en|titolo=Keeping Christmas: Finding Joy in a Season of Excess and Strife. |editore=Wipf and Stock Publishers|pagina=47|isbn=978-1-5326-9537-7|data=2019}}</ref><ref name=Washington/>. Il nome stesso Halloween viene da ”All Hallow’s Eve”, trattandosi della vigilia prima delle [[solennità]] [[cattolicesimo|cattoliche]] di Ognissanti e del Giorno dei morti, rispettivamente collocate il primo e il due novembre<ref>{{cita|Rogers|pp. 22, 27}}.</ref>. I tre giorni della vigilia, Ognissanti e Morti sono collettivamente noti come ”Allhallowtide” e costituiscono un tempo da dedicare ai santi e per le preghiere per le anime defunte di recente che devono ancora raggiungere il [[Paradiso]]. Per gli studiosi Hugh O’Donnell e Malcolm Foley la festa di Ognissanti può essere a sua volta fatta risalire direttamente al culto cristiano dei [[martirio (cristianesimo)|martiri]]<ref>{{cita|O’Donnell, Foley|p. 31}}.</ref>. Fin dai tempi della [[Origini del cristianesimo|Chiesa primitiva]]<ref>{{cita libro|lingua=en|autore=Bill Doggett|autore2=Gordon W. Lathrop|titolo=New Proclamation Commentary on Feasts, Holy Days, and Other Celebrations|capitolo=|editore=Fortress Press|data=2007|p=92|isbn=9780800662288}}</ref> le principali solennità, come il [[Natale]], la [[Pasqua]] e la [[Pentecoste]], prevedevano delle veglie per la notte antecedente; situazioni analoghe sono documentate anche per le feste dei martiri<ref name=”Hopwood2019″/><ref>{{cita libro|lingua=en|autore=William Benham|titolo=The Dictionary of Religion: An Encyclopedia of Christian and Other Religious Doctrines, Denominations, Sects, Heresies, Ecclesiastical Terms, History, Biography, Etc. |data=1887|editore=Cassell|url=https://archive.org/details/dictionaryofreli00benhuoft|p=1085|citazione=Le veglie erano tenute almeno fino a mezzanotte prima delle feste dei martiri, e quelle della vigilia di Pasqua e di Natale erano prolungate fino al canto del gallo}}</ref>. Delle commemorazioni per i martiri erano tenute da diverse chiese in varie date, per lo più in [[primavera]]<ref>{{cita libro|lingua=|autore=|titolo=Holy Women, Holy Men: Celebrating the Saints.|url=https://books.google.it/books?id=CZqabeZvNaMC&pg=PA662&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|editore=Church Publishing|data=2010|p=662|isbn=978-0-89869-678-3}}</ref>. Nell'[[Edessa]] romana del quarto secolo si teneva una festa in onore di tutti i martiri il 13 maggio, e proprio il 13 maggio 609 [[papa]] [[Bonifacio IV]] ridedicò il [[Pantheon]] di [[Roma]] concessogli dall’imperatore [[Foca (imperatore)|Foca]] alla [[Vergine Maria]] e a tutti i martiri<ref>{{cita web|lingua=en|autore=William Saunders|url=http://www.catholiceducation.org/en/culture/catholic-contributions/all-saints-and-all-souls.html|titolo=All Saints and All Souls |editore=Catholic Education Resource Center.|data=|accesso=31 ottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160918155355/http://www.catholiceducation.org/en/culture/catholic-contributions/all-saints-and-all-souls.html}}</ref><ref>{{cita web|autore=Nicola Turchi|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/ognissanti_%28Enciclopedia-Italiana%29/|titolo=Ognissanti|editore=Enciclopedia italiana|data=1935|accesso=31 ottobre 2021}}</ref>. La data iniziale aveva un corrispettivo nel calendario pagano romano, e coincideva con il giorno dei [[Lemuralia]], un’antica festa romana dei morti<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|curatore=J. Gordon Melton|titolo=Religious Celebrations: An Encyclopedia of Holidays, Festivals, Solemn Observances, and Spiritual Commemorations, Volume 1|volume=1|numero=|editore=ABC-CLIO|data=2011|p=22}}</ref>. Altre usanze romane dedicate alla memoria dei defunti includevano i [[Parentalia]], che si tenevano dal 13 al 22 febbraio, data che sarebbe poi diventata una festività in onore della [[cattedra di San Pietro]]<ref name=Morton17/>; i cristiani mantennero inizialmente le usanze funerarie pagane, ove non in contrasto con la propria fede<ref name=Kunzler/>. Secondo l'[[Enciclopedia Britannica]] comunque l’idea che la festa della ”dedicatio Sancae Mariae ad Martyres” costituirebbe l’origine di Ognissanti, basata sui liturgiologisti medievali, «è stata ormai abbandonata»<ref name=Britannica>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=|titolo=All Saints, festival of|pubblicazione=Enciclopedia Britannica|volume=1|url=https://en.wikisource.org/wiki/1911_Encyclop%C3%A6dia_Britannica/All_Saints,_Festival_of|editore=|data=1911}}</ref>.
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Le prime tracce di una vera celebrazione dei martiri caduti è individuabile ad [[Antiochia]], ove si teneva la domenica dopo la Pentecoste, usanza testimoniata anche dalla settantaquattresima [[omelia]] di san [[Giovanni Crisostomo]]<ref name=Britannica/>. Fin dal quarto secolo dunque i cristiani commemoravano i propri martiri, e nell’ottavo secolo papa [[Gregorio III]] (731-741) fondò un oratorio in [[San Pietro in Vaticano]], nella vecchia [[Antica basilica di San Pietro in Vaticano|basilica costantiniana]], in onore del [[Gesù|Salvatore]], della [[Theotókos|Madre di Dio]], di tutti i martiri e i confessori<ref name=”Hopwood2019″/>, in cui
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Le prime tracce di una vera celebrazione dei martiri caduti è individuabile ad [[Antiochia]], ove si teneva la domenica dopo la Pentecoste, usanza testimoniata anche dalla settantaquattresima [[omelia]] di san [[Giovanni Crisostomo]]<ref name=Britannica/>. Fin dal quarto secolo dunque i cristiani commemoravano i propri martiri, e nell’ottavo secolo papa [[Gregorio III]] (731-741) fondò un oratorio in [[San Pietro in Vaticano]], nella vecchia [[Antica basilica di San Pietro in Vaticano|basilica costantiniana]], in onore del [[Gesù|Salvatore]], della [[Theotókos|Madre di Dio]], di tutti i martiri e i confessori<ref name=”Hopwood2019″/>, in cui istituì un ufficio liturgico perpetuo. Alcune fonti sostengono che l’oratorio venne istituito il 1º novembre<ref name=Novembre/><ref name=DavidForbes/><ref name=Gregorio/><ref>{{cita web|lingua=en|autore=|url=https://www.britannica.com/topic/All-Saints-Day|titolo=All Saints’ Day|editore=Encyclopedia Britannica|data=|accesso=31 ottobre 2021}}</ref>; altre riportano invece un [[sinodo]] per condannare l'[[iconoclastia]] tenutosi sotto Gregorio III il primo di novembre 731<ref>{{cita web|autore=Paolo Delogu|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/gregorio-iii-papa-santo_%28Dizionario-Biografico%29/|titolo=Gregorio III, papa, santo|editore=Enciclopedia Treccani|data=2002|accesso=31 ottobre 2021}}</ref>, e come data della consacrazione per l’oratorio il 12 aprile 732, che quell’anno coincideva con la [[Domenica delle Palme]]<ref>{{cita libro|lingua=en|autore=Chalres McClendon|titolo=Old Saint Peter’s, Rome|capitolo=Old Saint Peter’s and the Iconoclastic Controversy|editore=Cambridge University Press|data=2013|pp=215–216|isbn=9781107041646}}</ref><ref>{{cita libro|lingua=en|autore=Éamonn Ó Carragáin|titolo=Ritual and the Rood: Liturgical Images and the Old English Poems of the Dream of the Rood Tradition|capitolo=|editore=University of Toronto Press|data=2005|p=258|isbn= 9780802090089}}</ref><ref>{{cita libro|lingua=en|autore=Ian Levy|autore2=Gary Macy|autore3=Van Ausdall|titolo=A Companion to the Eucharist in the Middle Ages|editore=Brill Publishers|data=2011|pagina=151|isbn=9789004201415}}</ref><ref>{{cita libro|lingua=en|autore=Thomas Noble|titolo=Images, Iconoclasm, and the Carolingians|editore=University of Pennsylvania Press|data=2012|pagina=125|isbn=9780812222562}}</ref>. Secondo degli studiosi, fra i quali Bruce David Forbes, professore di studi religiosi alla Morningside University, Gregorio III avrebbe fatto slittare la celebrazione dei martiri a novembre<ref name=Morton18/>, e la nuova data sarebbe dunque stata applicata soltanto per la città di Roma<ref name=DavidForbes>{{cita libro|lingua=en|autore=Bruce David Forbes|titolo=America’s Favorite Holidays |capitolo=Halloween|editore=University of California Press|data=2015|p=|isbn=978-0-520-28471-5}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|autore=Fr. William Saunders|url=https://www.catholicculture.org/culture/library/view.cfm?id=6210|titolo=Halloween and All Saints Day|editore=Catholic Culture|data=|accesso=31 ottobre 2021}}</ref>; secondo altre fonti inoltre non ci sarebbe alcuna prova che Gregorio III si rifacesse alla festività pagana celtica di Samhain, come sostenuto dalla credenza popolare<ref name=Gregorio>{{cita web|autore=Tommaso Cardinale|url=https://www.documentazione.info/lorigine-della-festa-di-halloween|titolo=L’origine della festa di Halloween|data=30 ottobre 2020|editore=|accesso=31 ottobre 2021}}</ref>.
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[[File:Abb Cluny (2017) 29.jpg|thumb|upright=1|L'[[Abbazia di Cluny]], importante centro della cattolicità medievale. Secondo degli studiosi San [[Odilone di Cluny|Odilone]], quinto abate della struttura, avrebbe contribuito a fissare il Giorno dei morti per il 2 novembre]]
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[[File:Abb Cluny (2017) 29.jpg|thumb|upright=1|L'[[Abbazia di Cluny]], importante centro della cattolicità medievale. Secondo degli studiosi San [[Odilone di Cluny|Odilone]], quinto abate della struttura, avrebbe contribuito a fissare il Giorno dei morti per il 2 novembre]]
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