Denuvo

== Tecnologia ==

== Tecnologia ==

Le prime indiscrezioni di Denuvo suggerivano che il sistema Denuvo Anti-Tamper “si criptasse e decriptasse continuamente in modo da non poter essere craccato”.””<ref name=”ASidCast”>{{Cita web|cognome1=Kalra|nome1=Karan|titolo=How The New DRM Denuvo Might Be Damaging Your SSD [Update]|url=http://asidcast.com/index.php/2014/11/new-drm-denuvo-might-damaging-ssd|editore=ASidCast|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150119041502/http://asidcast.com/index.php/2014/11/new-drm-denuvo-might-damaging-ssd|dataarchivio=19 gennaio 2015|data=18 novembre 2014}}</ref> La Denuvo Software Solutions ha dichiarato che la tecnologia “non cripta/decripta continuamente alcun dato sui supporti di memorizzazione. Ciò non porterebbe ad alcun beneficio in termini di sicurezza o prestazioni.” La compagnia non ha rivelato il funzionamento della tecnologia Denuvo Anti-Tamper.<ref name=”Denuvo”>{{Cita web|url=http://www.denuvo.com/|titolo=Denuvo|sito=www.denuvo.com|editore=Denuvo Software Solutions GmbH|accesso=30 novembre 2014}}</ref> Il 1º dicembre 2014 il gruppo ”[[Warez]]” cinese 3DM proclamò di aver violato la Denuvo Anti-Tamper; il gruppo sostenne che la tecnologia comportasse una “macchina crittografica a 64-bit” che richiede [[Chiave (crittografia)|chiavi crittografiche]] uniche per l’hardware specifico di ciascun sistema installato.<ref name=”pcinvasion”>{{Cita web|titolo=Denuvo DRM has been cracked – PC Invasion|url=http://www.pcinvasion.com/denuvo-drm-has-been-cracked|accesso=4 settembre 2015}}</ref>

Le prime indiscrezioni di Denuvo suggerivano che il sistema Denuvo Anti-Tamper “si criptasse e decriptasse continuamente in modo da non poter essere craccato”.””<ref name=”ASidCast”>{{Cita web|cognome1=Kalra|nome1=Karan|titolo=How The New DRM Denuvo Might Be Damaging Your SSD [Update]|url=http://asidcast.com/index.php/2014/11/new-drm-denuvo-might-damaging-ssd|editore=ASidCast|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150119041502/http://asidcast.com/index.php/2014/11/new-drm-denuvo-might-damaging-ssd|dataarchivio=19 gennaio 2015|data=18 novembre 2014}}</ref> La Denuvo Software Solutions ha dichiarato che la tecnologia “non cripta/decripta continuamente alcun dato sui supporti di memorizzazione. Ciò non porterebbe ad alcun beneficio in termini di sicurezza o prestazioni.” La compagnia non ha rivelato il funzionamento della tecnologia Denuvo Anti-Tamper.<ref name=”Denuvo”>{{Cita web|url=http://www.denuvo.com/|titolo=Denuvo|sito=www.denuvo.com|editore=Denuvo Software Solutions GmbH|accesso=30 novembre 2014}}</ref> Il 1º dicembre 2014 il gruppo ”[[Warez]]” cinese [[3DM]] proclamò di aver violato la Denuvo Anti-Tamper; il gruppo sostenne che la tecnologia comportasse una “macchina crittografica a 64-bit” che richiede [[Chiave (crittografia)|chiavi crittografiche]] uniche per l’hardware specifico di ciascun sistema installato.<ref name=”pcinvasion”>{{Cita web|titolo=Denuvo DRM has been cracked – PC Invasion|url=http://www.pcinvasion.com/denuvo-drm-has-been-cracked|accesso=4 settembre 2015}}</ref>

In seguito, ai primi di dicembre, lo stesso gruppo rilasciò una crack per il [[videogioco]] ”[[Dragon Age: Inquisition]]”, che utilizza Denuvo Anti-Tamper per proteggere il sistema di accesso online [[Digital rights management|DRM]] di [[Electronic Arts]], [[Origin (informatica)|Origin]].<ref name=”Eurogamer”>{{Cita web|cognome1=Purchese|nome1=Robert|titolo=Don’t call it DRM: what’s Denuvo Anti-Tamper?|url=http://www.eurogamer.net/articles/2014-12-19-denuvo-anti-tamper-drm|sito=Eurogamer|editore=Eurogamer}}</ref> Ciò tuttavia richiese quasi un mese, un tempo insolitamente lungo per i giochi per PC.<ref name=”Eurogamer”/> Interrogata a tal proposito, la società Denuvo riconobbe che “ogni gioco protetto prima o poi viene craccato”.<ref name=”Eurogamer”/> ”Ars Technica” notò che la maggior parte delle vendite legali per i videogiochi di punta avviene nei primi 30 giorni dalla data di rilascio, pertanto i produttori potevano considerare Denuvo un successo se il suo utilizzo avesse comportato un tempo significativamente più lungo per craccare un gioco.<ref>{{Cita news|cognome1=Orland|nome1=Kyle|titolo=Major piracy group warns games may be crack-proof in two years|url=https://arstechnica.com/gaming/2016/01/major-piracy-groups-warns-games-may-be-crack-proof-in-two-years/|accesso=7 gennaio 2016|pubblicazione=Ars Technica|data=7 gennaio 2016}}</ref>

In seguito, ai primi di dicembre, lo stesso gruppo rilasciò una crack per il [[videogioco]] ”[[Dragon Age: Inquisition]]”, che utilizza Denuvo Anti-Tamper per proteggere il sistema di accesso online [[Digital rights management|DRM]] di [[Electronic Arts]], [[Origin (informatica)|Origin]].<ref name=”Eurogamer”>{{Cita web|cognome1=Purchese|nome1=Robert|titolo=Don’t call it DRM: what’s Denuvo Anti-Tamper?|url=http://www.eurogamer.net/articles/2014-12-19-denuvo-anti-tamper-drm|sito=Eurogamer|editore=Eurogamer}}</ref> Ciò tuttavia richiese quasi un mese, un tempo insolitamente lungo per i giochi per PC.<ref name=”Eurogamer”/> Interrogata a tal proposito, la società Denuvo riconobbe che “ogni gioco protetto prima o poi viene craccato”.<ref name=”Eurogamer”/> ”Ars Technica” notò che la maggior parte delle vendite legali per i videogiochi di punta avviene nei primi 30 giorni dalla data di rilascio, pertanto i produttori potevano considerare Denuvo un successo se il suo utilizzo avesse comportato un tempo significativamente più lungo per craccare un gioco.<ref>{{Cita news|cognome1=Orland|nome1=Kyle|titolo=Major piracy group warns games may be crack-proof in two years|url=https://arstechnica.com/gaming/2016/01/major-piracy-groups-warns-games-may-be-crack-proof-in-two-years/|accesso=7 gennaio 2016|pubblicazione=Ars Technica|data=7 gennaio 2016}}</ref>

Nel mese di gennaio 2016 3DM avrebbe quasi abbandonato il tentativo di craccare ”[[Just Cause 3]]”, che è protetto con Denuvo, a causa delle difficoltà associate al processo.<ref name=”polygon”>{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2016/1/9/10741274/just-cause-3-crack-pc-3gm-denuvo|titolo=Piracy group nearly gives up on cracking Just Cause 3, warns of bleak future|editore=www.polygon.com|data=9 gennaio 2016|accesso=17 gennaio 2016|autore=Owen S. Good}}</ref> Hanno inoltre affermato che data l’attuale evoluzione tecnologica nel campo della crittografia, craccare i videogiochi potrebbe rivelarsi impossibile entro due anni.<ref name=”polygon”/><ref name=”eurogamer_tide”>{{Cita web|url=http://www.eurogamer.net/articles/2016-01-08-denuvo-game-crack-success|titolo=Finally, tide turns in war with PC game crackers|editore=www.eurogamer.net|data=8 gennaio 2016|accesso=18 gennaio 2016|autore=Robert Purchese}}</ref> Thomas Goebl, direttore del settore vendite presso la Denuvo GmbH, crede che alcune esclusive per console possano in futuro essere rilasciate anche su PC grazie a questa tecnologia.<ref name=”eurogamer_tide”/> 3DM ha annunciato che a partire dal mese di febbraio 2016 per un anno intero avrebbe interrotto ogni ricerca riguardante Denuvo Anti-Tamper e avrebbe smesso di craccare ogni gioco a giocatore singolo, affidandosi invece ad altri [[Cracker (informatica)|cracker]], per vedere se trascorso l’anno si sarebbe riscontrato un aumento delle vendite in [[Cina]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ithome.com/html/it/205393.htm|titolo=3DM：新年开始不再破解单机游戏，汉化仍继续|data=6 febbraio 2016|accesso=|sito=2016-02-05|editore=IT之家|cognome=|nome=|lingua=zh}}</ref> Dopo alcuni giorni il fondatore di 3DM “Bird Sister” dichiarò di aver trovato una soluzione all’ultima versione di Denuvo utilizzata in ”[[Just Cause 3]]”, ”[[Rise of the Tomb Raider]]”, ”[[FIFA 16|FIFA 2016]]”, sostenendo di non avervi mai rinunciato. Ciononostante, le crack non sarebbero state rilasciate ufficialmente; piuttosto sarebbero state ottenute in altri modi.<ref>{{Cita web|url=https://weibo.com/1957183442/DgJgvfS9s|titolo=3DM’s founder “Bird Sister” Response|data=7 febbraio 2016|accesso=14 febbraio 2016|editore=[[Sina Weibo]]|cognome=|nome=|lingua=zh}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://mt.sohu.com/20160208/n437124893.shtml|titolo=外媒称3DM因技术难题暂停破解 创始人回应|data=8 febbraio 2016|accesso=14 febbraio 2016|editore=[[Sohu]]|cognome=|nome=|lingua=zh}}</ref>

Nel mese di gennaio 2016 [[3DM]] avrebbe quasi abbandonato il tentativo di craccare ”[[Just Cause 3]]”, che è protetto con Denuvo, a causa delle difficoltà associate al processo.<ref name=”polygon”>{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2016/1/9/10741274/just-cause-3-crack-pc-3gm-denuvo|titolo=Piracy group nearly gives up on cracking Just Cause 3, warns of bleak future|editore=www.polygon.com|data=9 gennaio 2016|accesso=17 gennaio 2016|autore=Owen S. Good}}</ref> Hanno inoltre affermato che data l’attuale evoluzione tecnologica nel campo della crittografia, craccare i videogiochi potrebbe rivelarsi impossibile entro due anni.<ref name=”polygon”/><ref name=”eurogamer_tide”>{{Cita web|url=http://www.eurogamer.net/articles/2016-01-08-denuvo-game-crack-success|titolo=Finally, tide turns in war with PC game crackers|editore=www.eurogamer.net|data=8 gennaio 2016|accesso=18 gennaio 2016|autore=Robert Purchese}}</ref> Thomas Goebl, direttore del settore vendite presso la Denuvo GmbH, crede che alcune esclusive per console possano in futuro essere rilasciate anche su PC grazie a questa tecnologia.<ref name=”eurogamer_tide”/> [[3DM]] ha annunciato che a partire dal mese di febbraio 2016 per un anno intero avrebbe interrotto ogni ricerca riguardante Denuvo Anti-Tamper e avrebbe smesso di craccare ogni gioco a giocatore singolo, affidandosi invece ad altri [[Cracker (informatica)|cracker]], per vedere se trascorso l’anno si sarebbe riscontrato un aumento delle vendite in [[Cina]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ithome.com/html/it/205393.htm|titolo=3DM：新年开始不再破解单机游戏，汉化仍继续|data=6 febbraio 2016|accesso=|sito=2016-02-05|editore=IT之家|cognome=|nome=|lingua=zh}}</ref> Dopo alcuni giorni il fondatore di [[3DM]] “Bird Sister” dichiarò di aver trovato una soluzione all’ultima versione di Denuvo utilizzata in ”[[Just Cause 3]]”, ”[[Rise of the Tomb Raider]]”, ”[[FIFA 16|FIFA 2016]]”, sostenendo di non avervi mai rinunciato. Ciononostante, le crack non sarebbero state rilasciate ufficialmente; piuttosto sarebbero state ottenute in altri modi.<ref>{{Cita web|url=https://weibo.com/1957183442/DgJgvfS9s|titolo=3DM’s founder “Bird Sister” Response|data=7 febbraio 2016|accesso=14 febbraio 2016|editore=[[Sina Weibo]]|cognome=|nome=|lingua=zh}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://mt.sohu.com/20160208/n437124893.shtml|titolo=外媒称3DM因技术难题暂停破解 创始人回应|data=8 febbraio 2016|accesso=14 febbraio 2016|editore=[[Sohu]]|cognome=|nome=|lingua=zh}}</ref>

== Avvenimenti ==

== Avvenimenti ==

Dopodiché molti altri titoli di punta del mercato video-ludico furono crackati, anche se in tempi a detta delle stesse case produttrici “accettabili” (diversi mesi dalla data di rilascio).

Dopodiché molti altri titoli di punta del mercato video-ludico furono crackati, anche se in tempi a detta delle stesse case produttrici “accettabili” (diversi mesi dalla data di rilascio).

A meno di un anno dalle prime crack, il codice anti-pirateria che pose fine alla carriera come [[Cracker (informatica)|cracker]] di numerose persone, per esempio il gruppo cinese 3DM che in seguito all’avvento di Denuvo dichiarò ufficialmente di ritirarsi, è stato battuto nuovamente dal gruppo italiano [[CONSPIR4CY]] (CPY) a 5 giorni dalla data di uscita di uno dei maggiori titoli [[Capcom]], [[Resident Evil 7: Biohazard]].

A meno di un anno dalle prime crack, il codice anti-pirateria che pose fine alla carriera come [[Cracker (informatica)|cracker]] di numerose persone, per esempio il gruppo cinese [[3DM]] che in seguito all’avvento di Denuvo dichiarò ufficialmente di ritirarsi, è stato battuto nuovamente dal gruppo italiano [[CONSPIR4CY]] (CPY) a 5 giorni dalla data di uscita di uno dei maggiori titoli [[Capcom]], [[Resident Evil 7: Biohazard]].

Successivamente, tra agosto 2016 e gennaio 2017, molte case produttrici di video-games quali [[Capcom]] stessa, tolsero totalmente la protezione dai loro giochi.

Successivamente, tra agosto 2016 e gennaio 2017, molte case produttrici di videogiochi quali [[Capcom]] stessa, tolsero totalmente la protezione dai loro giochi.

A fine luglio 2018 Voksi (leader del gruppo di pirati bulgari Revolt) è stato denunciato dalla azienda con l’accusa di pirateria costringendolo a chiudere l’attività.<ref>{{Cita news|url=https://multiplayer.it/notizie/denuvo-ha-denunciato-il-pirata-voksi-bloccandone-le-attivita.html|titolo=Denuvo ha denunciato il pirata Voksi, bloccandone le attività|pubblicazione=Multiplayer.it|accesso=18 agosto 2018}}</ref>

A fine luglio 2018 Voksi (leader del gruppo di pirati bulgari Revolt) è stato denunciato dalla azienda con l’accusa di pirateria costringendolo a chiudere l’attività.<ref>{{Cita news|url=https://multiplayer.it/notizie/denuvo-ha-denunciato-il-pirata-voksi-bloccandone-le-attivita.html|titolo=Denuvo ha denunciato il pirata Voksi, bloccandone le attività|pubblicazione=Multiplayer.it|accesso=18 agosto 2018}}</ref>