Conseguenze
← Versione meno recente | Versione delle 21:19, 14 dic 2021 | ||
Riga 45: | Riga 45: | ||
== Conseguenze ==
|
== Conseguenze ==
|
||
Come risultato dell’incidente di Edirne, Mustafa II fu rimosso dal potere. Egli non fu danneggiato fisicamente dai ribelli e dopo essere stato rimosso dal sultanato, “trascorse il resto della sua vita in isolamento nel palazzo”. Mustafa II fu sostituito da suo fratello [[Ahmed III]]<ref name=”Ottoman Wars”>{{Cita libro|autore=Aksan|nome=Virginia H.|titolo=Ottoman Wars: 1700-1870|anno=2007|editore=Longman/Pearson|città=Harlow|ISBN=0582308070}}</ref> che dopo essere stato dichiarato sultano, continuò l'[[Ḥajj|hajj]] (pellegrinaggio) e non tornò a casa a Costantinopoli fino al 1706.<ref name=”Ottoman Empire 1700-1922″>{{Cita libro|autore=Quataert|nome=Donald|titolo=The Ottoman Empire 1700–1922|anno=2005|editore=Cambridge University Press|città=Cambridge}}</ref> Il sultano Ahmed III ristabilì la capitale dell’impero a Costantinopoli. Economicamente, gli ottomani erano ancora in difficoltà. Si afferma che Sari Mehmed Pasha, per sei volte capo
|
Come risultato dell’incidente di Edirne, Mustafa II fu rimosso dal potere. Egli non fu danneggiato fisicamente dai ribelli e dopo essere stato rimosso dal sultanato, “trascorse il resto della sua vita in isolamento nel palazzo”. Mustafa II fu sostituito da suo fratello [[Ahmed III]]<ref name=”Ottoman Wars”>{{Cita libro|autore=Aksan|nome=Virginia H.|titolo=Ottoman Wars: 1700-1870|anno=2007|editore=Longman/Pearson|città=Harlow|ISBN=0582308070}}</ref> che dopo essere stato dichiarato sultano, continuò l'[[Ḥajj|hajj]] (pellegrinaggio) e non tornò a casa a Costantinopoli fino al 1706.<ref name=”Ottoman Empire 1700-1922″>{{Cita libro|autore=Quataert|nome=Donald|titolo=The Ottoman Empire 1700–1922|anno=2005|editore=Cambridge University Press|città=Cambridge}}</ref> Il sultano Ahmed III ristabilì la capitale dell’impero a Costantinopoli. Economicamente, gli ottomani erano ancora in difficoltà. Si afferma che Sari Mehmed Pasha, per sei volte capo ufficiale finanziario tra il 1703 e il 1716, abbia fuso l’argento del palazzo per compensare il pagamento di adesione per Ahmed III. Il pagamento di adesione era il trasferimento di denaro che il nuovo sultano doveva versare ai [[giannizzeri]] come parte della loro conferma del suo sultanato. Questo pagamento che il sultano era tenuto a fare ai giannizzeri era semplicemente un’altra aggiunta ai problemi finanziari che l’impero stava già vivendo.<ref name=”Ottoman Wars” />
|
||
== Eredità storica ==
|
== Eredità storica ==
|