もっと詳しく

Revisione


← Versione meno recente Versione delle 01:41, 22 ott 2021
Riga 31: Riga 31:
 
==Storia e descrizione==
 
==Storia e descrizione==
 
[[File:Egypt Sakkara Museum Statue scribe 5th Dynasty.JPG|thumb|left|Statua di uno scriba risalente alla V dinastia]]
 
[[File:Egypt Sakkara Museum Statue scribe 5th Dynasty.JPG|thumb|left|Statua di uno scriba risalente alla V dinastia]]
Il museo, intitolato all’antico architetto egizio [[Imhotep]]<ref name=”egypt”>{{cita web|url=https://egyptsites.wordpress.com/2009/02/21/imhotep-museum/|titolo=Imhotep Museum|accesso=8 luglio 2018|lingua=en}}</ref>, il costruttore della [[piramide di Djoser]], fu pensato già nel 1990 dal [[Supreme Council of Antiquities]] ma i lavori di costruzione iniziarono nel 1997 dopo aver trovato il luogo di costruzione su un altopiano che non avrebbe intaccato la veduta del paesaggio circostante: i lavori terminarono nel 2003. È stato inaugurato il 26 aprile 2006<ref name=”egypt”/> da [[Suzanne Mubarak]] e [[Bernadette Chirac]].
+
Il museo, intitolato all’antico architetto egizio [[Imhotep]]<ref name=”egypt”>{{cita web|url=https://egyptsites.wordpress.com/2009/02/21/imhotep-museum/|titolo=Imhotep Museum|accesso=8 luglio 2018|lingua=en}}</ref>, il costruttore della [[piramide di Djoser]], fu pensato già nel 1990 dal [[Ministero delle Antichità|Supremo Consiglio delle Antichità]], ma i lavori di costruzione iniziarono nel 1997 dopo aver trovato il luogo di costruzione su un altopiano che non avrebbe intaccato la veduta del paesaggio circostante: i lavori terminarono nel 2003. È stato inaugurato il 26 aprile 2006<ref name=”egypt”/> da [[Suzanne Mubarak]] e [[Bernadette Chirac]].
   
Il museo si compone di cinque sale: nella sala d’ingresso è presente un frammento della statua di [[Djoser]] su cui è possibile leggere il nome del re e dell’architetto Imhotep; la statua è in prestito dal [[Museo egizio (Il Cairo)|Museo egizio]] de [[Il Cairo]] ed è esposta solo nei mesi di apertura del museo. Nella seconda sala sono esposti reperti ritrovati sull’altopiano di Saqqara. La terza sala è dedicata all'[[arte egizia]] e conserva vasi, statue e steli in legno e pietra, nonché strumenti per costruire i monumenti. Nella quarta sala si custodiscono elementi architettonici come colonne e piastrelle di maiolica verde e blu che decoravano le camere sotto il complesso della piramide di Djoser, oltre a una piccola statua di Imhotep. La quinta sala mostra oggetti usati nelle sepolture della [[VI dinastia egizia|VI dinastia]] e strumenti chirurgici. Infine una galleria espone oggetti appartenuti all’egittologo [[Jean-Philippe Lauer]]<ref name=”egypt”/>, come effetti personali e fotografie mentre eseguiva le esplorazioni sull’altopiano: Lauer iniziò a lavorare nel complesso di Djoser negli anni ’20 e continuò per tutto il resto della carriera, circa settantacinque anni. Tra gli altri reperti esposti: una mummia tolemaica scoperta da [[Zahi Hawass]]<ref name=”egypt”/> durante lo scavo del complesso della piramide di [[Teti (faraone)|Teti]] e una grande statua che è stata trovata nei pressi della strada del complesso di [[Unis]]: raffigura il sommo sacerdote Amenemopet e sua moglie<ref name=”egypt”/>.
+
Il museo si compone di cinque sale: nella sala d’ingresso è presente un frammento della statua di [[Djoser]], su cui è possibile leggere il nome del re e dell’architetto Imhotep; la statua è in prestito dal [[Museo egizio (Il Cairo)|Museo egizio]] del [[Il Cairo|Cairo]] ed è esposta solo nei mesi di apertura del museo. Nella seconda sala sono esposti reperti ritrovati sull’altopiano di Saqqara. La terza sala è dedicata all'[[arte egizia]] e conserva vasi, statue e steli in legno e pietra, nonché strumenti per costruire i monumenti. Nella quarta sala si custodiscono elementi architettonici come colonne e piastrelle di maiolica verde e blu che decoravano le camere sotto il complesso della piramide di Djoser, oltre a una piccola statua di Imhotep. La quinta sala mostra oggetti usati nelle sepolture della [[VI dinastia egizia|VI dinastia]] e strumenti chirurgici. Infine una galleria espone oggetti appartenuti all’egittologo [[Jean-Philippe Lauer]]<ref name=”egypt”/>, come effetti personali e fotografie mentre eseguiva le esplorazioni sull’altopiano: Lauer iniziò a lavorare nel complesso di Djoser negli anni ’20 e continuò per tutto il resto della carriera, circa settantacinque anni. Tra gli altri reperti esposti: una mummia tolemaica scoperta da [[Zahi Hawass]]<ref name=”egypt”/> durante lo scavo del complesso della piramide di [[Teti (faraone)|Teti]] e una grande statua che è stata trovata nei pressi della strada del complesso di [[Unis]]: raffigura il sommo sacerdote Amenemopet e sua moglie<ref name=”egypt”/>.
   
 
==Note==
 
==Note==