Utente:Brunokito/Sandbox70

Kosenko trascorse la maggior parte della sua vita a Zhytomyr, vivendo in povertà, a cui sembrava in gran parte indifferente.<ref name=”Spohady”/> Dopo essere stato persuaso dal governo sovietico dell’epoca a condividere la sua abitazione con membri di altre famiglie e spesso portando gente di strada a cui dava cibo e denaro, gli fu dato un piccolo appartamento di tre stanze al secondo piano di un vecchio edificio in via Mikhaila a Kiev,<ref name=”Ukrajna 2011″>{{cite web|last=Ukrajna 2011|title=Kiev City Museums + (Sevcsenko kerület)|url=https://sites.google.com/site/ukrajna2011/kiev/kiev-west-museums|publisher=Ukrajna 2011|access-date=28 June 2013}}</ref> dove si trasferirono tutti grazie alle insistenti richieste di sua moglie al governo sovietico ucraino per riconoscere gli sforzi di Kosenko nel divulgare la vera musica nazionalista ucraina.<ref name=”Toccata Classics” /> Infine nel 1938, Kosenko ammalato fu insignito personalmente dell'[[Ordine della Bandiera rossa]] dal primo segretario del [[Partito Comunista dell’Ucraina]], [[Nikita Sergeevič Chruščëv|Nikita Chruščëv]].<ref name=”Kiev necropol” /><ref name=”childlibr” />

Kosenko trascorse la maggior parte della sua vita a Zhytomyr, vivendo in povertà, a cui sembrava in gran parte indifferente.<ref name=”Spohady”/> Dopo essere stato persuaso dal governo sovietico dell’epoca a condividere la sua abitazione con membri di altre famiglie e spesso portando gente di strada a cui dava cibo e denaro, gli fu dato un piccolo appartamento di tre stanze al secondo piano di un vecchio edificio in via Mikhaila a Kiev,<ref name=”Ukrajna 2011″>{{cite web|last=Ukrajna 2011|title=Kiev City Museums + (Sevcsenko kerület)|url=https://sites.google.com/site/ukrajna2011/kiev/kiev-west-museums|publisher=Ukrajna 2011|access-date=28 June 2013}}</ref> dove si trasferirono tutti grazie alle insistenti richieste di sua moglie al governo sovietico ucraino per riconoscere gli sforzi di Kosenko nel divulgare la vera musica nazionalista ucraina.<ref name=”Toccata Classics” /> Infine nel 1938, Kosenko ammalato fu insignito personalmente dell'[[Ordine della Bandiera rossa]] dal primo segretario del [[Partito Comunista dell’Ucraina]], [[Nikita Sergeevič Chruščëv|Nikita Chruščëv]].<ref name=”Kiev necropol” /><ref name=”childlibr” />

Nonostante le cure mediche che riceveva all’epoca, Kosenko visse solo 42 anni, morendo il 3 ottobre 1938 di [[Carcinoma a cellule renali|tumore al rene]],<ref name=”Spohady”/> condizione apparentemente legata alle condizioni antigieniche in cui lui e la sua famiglia avevano vissuto per tanto tempo.<ref name=Olkhovsky /> Fu sepolto al [[Cimitero Baikove]] a Kiev.<ref name=”Find A Grave”>{{cite web|last=Find A Grave|title=Victor Stepanovich Kosenko|url=https://www.findagrave.com/memorial/9600|publisher=Findagrave.com|access-date=1 July 2012}}</ref> Sua moglie Angelina continuò a promuovere la sua musica molto tempo dopo la sua morte.<ref name=Barnett /> Kosenko lasciò ai posteri la sua opera incompiuta ”Marina” e decine di opere come i suoi ”Ventiquattro pezzi per bambini” op. 25, composto nel 1936, un tesoro di insegnamento che rese Kosenko uno dei primi compositori sovietici ucraini di successo nella musica per bambini.<ref name=Gentle>{{cite web|last=Gentle|first=Tamara|title=24 Children’s Pieces for Piano|url=http://denysberezhnoy.com/berezhnaya/1class/kosenko_24piesy.html|publisher=Denysberezhnoy.com|access-date=23 July 2013|archive-url=https://archive.is/20130723140135/http://denysberezhnoy.com/berezhnaya/1class/kosenko_24piesy.html#|archive-date=2013-07-23|url-status=dead}}</ref>{{Clear|left}}

Nonostante le cure mediche che riceveva all’epoca, Kosenko visse solo 42 anni, morendo il 3 ottobre 1938 di [[Carcinoma a cellule renali|tumore al rene]],<ref name=”Spohady”/> condizione apparentemente legata alle condizioni antigieniche in cui lui e la sua famiglia avevano vissuto per tanto tempo.<ref name=Olkhovsky /> Fu sepolto al [[Cimitero Baikove]] a Kiev.<ref name=”Find A Grave”>{{cite web|last=Find A Grave|title=Victor Stepanovich Kosenko|url=https://www.findagrave.com/memorial/9600|publisher=Findagrave.com|access-date=1 July 2012}}</ref> Sua moglie Angelina continuò a promuovere la sua musica molto tempo dopo la sua morte.<ref name=Barnett /> Kosenko lasciò ai posteri la sua opera incompiuta ”Marina” e decine di opere come i suoi ”Ventiquattro pezzi per bambini” op. 25, composto nel 1936, un tesoro di insegnamento che rese Kosenko uno dei primi compositori sovietici ucraini di successo nella musica per bambini.<ref name=Gentle>{{cite web|last=Gentle|first=Tamara|title=24 Children’s Pieces for Piano|url=http://denysberezhnoy.com/berezhnaya/1class/kosenko_24piesy.html|publisher=Denysberezhnoy.com|access-date=23 July 2013|archive-url=https://archive.is/20130723140135/http://denysberezhnoy.com/berezhnaya/1class/kosenko_24piesy.html#|archive-date=2013-07-23|url-status=dead}}</ref>

== Musica ==

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