L’idea teocratica e la tassazione degli ecclesiastici: Aggiunti link ed info con citazioni e fonti.
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Infatti, durante la sede vacante del 1292-1294, tale norma era stata violata in Francia e Inghilterra. Era il segnale di una rinnovata vigilanza in difesa delle prerogative sovra-nazionali della Chiesa. Il [[re di Germania]] [[Adolfo di Nassau|Adolfo di Nassau – Vilburgo]], candidato alla nomina imperiale, non si oppose per motivi di opportunità. Egli, infatti, mirava alla corona imperiale, per cui aveva bisogno dell’incoronazione papale. Anche in [[Inghilterra]] re [[Edoardo I d’Inghilterra|Edoardo I Plantageneto]], benché tendenzialmente contrario, dovette accettare formalmente il rifiuto dei vescovi al pagamento delle imposte, riservandosi di esercitare la propria autorità fiscale in base alle circostanze.
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Infatti, durante la sede vacante del 1292-1294, tale norma era stata violata in Francia e Inghilterra. Era il segnale di una rinnovata vigilanza in difesa delle prerogative sovra-nazionali della Chiesa. Il [[re di Germania]] [[Adolfo di Nassau|Adolfo di Nassau – Vilburgo]], candidato alla nomina imperiale, non si oppose per motivi di opportunità. Egli, infatti, mirava alla corona imperiale, per cui aveva bisogno dell’incoronazione papale. Anche in [[Inghilterra]] re [[Edoardo I d’Inghilterra|Edoardo I Plantageneto]], benché tendenzialmente contrario, dovette accettare formalmente il rifiuto dei vescovi al pagamento delle imposte, riservandosi di esercitare la propria autorità fiscale in base alle circostanze.
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La [[Francia]] assunse, invece, una posizione molto diversa. Il re [[Filippo IV di Francia|Filippo IV]] non respinse la bolla papale (altrimenti sarebbe incorso nella scomunica ”[[latae sententiae]]”), ma emise una serie di [[editto|editti]] nei quali vietava a chiunque, laico o ecclesiastico che fosse, l’esportazione di denaro e preziosi. In questo modo le rendite percepite dalla Santa Sede in Francia, la nazione più ricca dell’Occidente, non sarebbero state consegnate a Roma. La mossa di re Filippo fu talmente astuta che il papa si vide costretto ad addivenire a un accordo, autorizzando il re francese a riscuotere le imposte dal clero, in caso di estrema necessità, anche senza la preventiva autorizzazione pontificia<ref>C. Rendina, ”I papi”, pp. 508-510.</ref>.
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La [[Francia]] assunse, invece, una posizione molto diversa. Il re [[Filippo IV di Francia|Filippo IV]] non respinse la bolla papale (altrimenti sarebbe incorso nella scomunica ”[[latae sententiae]]”), ma emise una serie di [[editto|editti]] nei quali vietava a chiunque, laico o ecclesiastico che fosse, l’esportazione di denaro e preziosi. In questo modo le rendite percepite dalla Santa Sede in Francia, la nazione più ricca dell’Occidente, non sarebbero state consegnate a Roma. La mossa di re Filippo fu talmente astuta che il papa si vide costretto ad addivenire a un accordo, autorizzando il re francese a riscuotere le imposte dal clero, in caso di estrema necessità, anche senza la preventiva autorizzazione pontificia<ref>C. Rendina, ”I papi”, pp. 508-510.</ref>. Questo perché, nel 1297, il papa aveva cercato in vari modi di placare l’amarezza del re Filippo, sia con la bolla ”Etsi de Statu” del 31 luglio – che costituisce una vera e propria revoca della ”Clericis laicos”, e che concedeva la tassazione del clero da parte dello Stato senza autorizzazione papale, in caso di emergenza<ref name=”etsi”>{{Cita web|url=https://www.newadvent.org/cathen/02662a.htm|titolo=Bonifacio VIII e la bolla ”Etsi de Statu”|accesso=6 dicembre 2021|lingua=en}}</ref>- sia tramite la [[canonizzazione]] (11 agosto) del nonno del re, [[Luigi IX di Francia]]. L’ordinanza reale che proibiva l’esportazione di denaro da parte della Chiesa venne ritirata, e l’increscioso incidente sembrò superato. Nel frattempo, la tregua che Bonifacio aveva tentato di imporre tra Filippo ed Edoardo I, fu accettata da entrambi i sovrani all’inizio del 1298, per la durata di due anni. Le eventuali divergenze sarebbero state rinviate come arbitro al papa, sebbene Filippo accettasse il ruolo di quest’ultimo solo a titolo di “persona privata”, come Benedetto Caetani, e non in quanto pontefice.<ref name=”etsi”/>
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=== I contrasti con la curia: i Colonna ===
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=== I contrasti con la curia: i Colonna ===
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